Centro universitario Marco Polo a Roma

Centro universitario Marco Polo a Roma

Centro universitario Marco Polo a Roma

Per la sua destinazione funzionale il Complesso, nato come centro di smistamento postale, fu posto tra i binari della ferrovia e un’autostrada urbana; all’inizio del secolo venne dismesso per essere ora completamente ristrutturato e trasformato in struttura universitaria. La particolarità della sua collocazione determina una percezione sempre dinamica – dalla macchina per chi percorre l’autostrada urbana, dal treno per chi giunge a Roma – ed è questa la ragione dell’aspetto delle fronti principali, articolate per grandi masse, volumi aggettanti e colori accesi.
All’interno del volume esistente e della struttura in acciaio si opera per sottrazione: sono state demolite parti di volume, sono stati smontati alcuni elementi di facciata, sono stati rimossi numerosi solai. L’edificio è ora più aperto, la luce fluisce liberamente negli spazi, le altezze multiple, gli affacci e le introspezioni visive determinano una spazialità affatto nuova.

Fondato nel 1990 e strutturato come associazione professionale dal 1995, APRIstudio ha sede in Roma.
E’ composto da un gruppo di architetti che operano nel campo dell’Architettura, del Paesaggio, del Restauro e degli Interni, da cui APRI, l’acronimo dello studio.

La rispondenza al programma, l’attenzione al contesto, la sostenibilità delle soluzioni proposte, danno forma ad architetture che si relazionano alle diverse opportunità progettuali e che si collocano nel solco della tradizione moderna e delle più aggiornate ricerche contemporanee.

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Committente: Università di Roma “La Sapienza”

Luogo: Roma, Italia

Progettisti: Valter Bordini, Laura Guglielmi, Marina Lo Re, Maurizio Petrangeli (prima fase) - Valter Bordini, Marcello Pazzaglini, Maurizio Petrangeli (seconda fase)

Gruppo di lavoro:

Cronologia: 2007-2018

Esito: realizzato

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